• Mons. Giuseppe FormisanoVescovo di Nola, nato a Torre Annunziata (Na) il 16 aprile 1811.

    Fu nominato Vescovo di Nola il 16 maggio 1855.

    Fu consacrato 7 ottobre 1855. Morì il 6 gennaio 1890.
  • Card. Raffaele Monaco la VallettaNato nella città dell’Aquila il 23 febbraio 1827, fu elevato al rango di cardinale da Pio IX il 13 marzo 1868.

    Fu nominato Primo Protettore del Santuario della Madonna del Rosario di Pompei il 28 marzo 1890 e, il 7 maggio 1891, consacrò il Santuario della Beata Vergine del Rosario di Pompei.

    Il 13 marzo 1894, il Santuario fu sottratto alla giurisdizione del Vescovo di Nola e fu donato alla Santa Sede. Il 13 marzo 1894, ne fu nominato Vicario Pontificio da Papa Leone XIII.

    Si spense ad Agerola (Napoli) il 14 luglio 1896.
  • Card. Camillo MazzellaNato a Vitulano, in provincia di Benevento, il 10 febbraio 1833, fu nominato Vicario Pontificio il 26 agosto 1896.

    Creato cardinale diacono da Papa Leone XIII il 7 giugno 1886, fece ingresso a Pompei il 15 settembre 1896.

    Il 26 marzo 1900 morì a Roma.


  • Card. Giuseppe PriscoNato a Boscotrecase, in provincia di Napoli, l’8 settembre 1833, fu creato cardinale il 30 novembre 1896 da Papa Leone XIII.

    Lo stesso Pontefice, il 6 aprile 1900, lo nominò Vicario Pontificio per il Santuario di Pompei, carica che mantenne fino alla venuta di Mons. Augusto Silj, il 20 febbraio 1906.

  • Card. Augusto SiljNato a Calcara di Ussita, nella provincia di Macerata, il 9 luglio 1846, fu Delegato Pontificio per il Santuario dal 20 febbraio 1906 fino alla morte, avvenuta a Roma il 27 febbraio 1926.

    Nominato Vescovo il 22 dicembre 1906, fu consacrato il 13 gennaio 1907 da Papa Pio X.

    Fu creato Cardinale, da Papa Benedetto XV, nel Concistoro del dicembre 1919 e dallo stesso Pontefice fu nominato Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica nel 1920.
  • Mons. Carlo CremonesiNato a Roma il 4 novembre 1866, fu nominato Delegato Pontificio di Pompei il 12 marzo 1926 e fu creato Cardinale da Papa Pio XI nel 1935.

    Prese possesso della “Prelatura nullius” di Valle di Pompei il 22 maggio del 1926. Pochi giorni prima, l’8 maggio, festa della Beata Vergine del Rosario di Pompei, Papa Pio XI aveva eretto la Prelatura pompeiana.

    Gravato da altri incarichi, diede le dimissioni da Prelato il 28 settembre 1928.

    Si spense il 25 novembre 1943 nella Città del Vaticano.
  • Mons. Antonio Nastasio RossiNato a Milano, il 18 luglio 1864, fu consacrato Arcivescovo il 3 aprile 1910.

    Arcivescovo di Udine dal 1910 al 1927, fu nominato Patriarca titolare di Costantinopoli e Prelato di Pompei 19 dicembre 1927. Mantenne entrambe le cariche fino alla morte, il 29 marzo 1948.
  • Mons Roberto RoncaNato a Roma il 23 febbraio 1901, è nominato Arcivescovo titolare di Lepanto e Prelato di Pompei il 21 giugno 1948.

    Ricevuta la consacrazione episcopale l’11 luglio 1948, fece ingresso a Pompei il 19 luglio 1948 e tenne la carica fino al 20 dicembre 1955.

    Si spense a Roma il 25 settembre 1977.
  • Mons. Giovanni Battista FoschiniNato a Lugo di Romagna il 14 gennaio 1885, fu Amministratore e visitatore apostolico nelle diocesi di Senigallia, Montalto, Ripatransone, Firenze, Faenza, Piacenza, Città di Castello e Cesena.

    Fu Amministratore anche a Pompei, dal 20 dicembre 1955 al 19 giugno 1957.

    Morì ad Imola il 29 aprile 1963. Su Il Rosario e la Nuova Pompei fu ricordato come “Instancabile lavoratore, zelantissimo sacerdote, anima squisitamente devota alla Madonna del Rosario”.
  • Mons. Aurelio SignoraNato a Budoia, in provincia di Pordenone, il 21 ottobre 1902, fu nominato da Papa Pio XII Delegato Pontificio per il Santuario di Pompei e nella Basilica di Santa Maria sopra Minerva, ma anche Vescovo titolare di Nicosia, nell’isola di Cipro. Era il 13 maggio 1957.

    Fece ingresso nella città mariana il 19 giugno 1957 e vi restò per ventuno anni, fino al 13 novembre 1977, quando Papa Paolo VI ne accolse le dimissioni, presentate il 21 ottobre 1977 per raggiunti limiti d’età.

    Morì il 30 aprile 1990, a Budoia, la sua città natale.
  • Mons. Domenico VacchianoNato a Cicciano, in provincia di Napoli, il 2 settembre 1914, fu eletto vescovo di Cassano allo Jonio il 17 gennaio 1970, diocesi che guidò fino al 1978.

    Trasferito a Pompei il 30 marzo 1978, fu nominato Delegato Pontificio e Arcivescovo-Prelato il 5 aprile 1978.

    Fece ingresso nella città mariana il 29 aprile di quell’anno. Proprio nel corso del suo episcopato, il 26 ottobre 1980, Bartolo Longo fu beatificato da Papa Giovanni Paolo II.

    Lasciò l’incarico nel 1990 per raggiunti limiti d’età.

    Si spense nel suo paese natale il 24 maggio 2001.
  • Mons. Francesco Saverio ToppiNato a Brusciano, in provincia di Napoli, il 26 giugno 1925, fu nominato Delegato Pontificio del Santuario di Pompei ed Arcivescovo Prelato il 13 ottobre 1990.

    Il 7 dicembre 1990, prese possesso e fu ordinato Vescovo nel Santuario di Pompei.

    Mantenne l’incarico fino al 7 aprile 2001.

    Si è spento il 2 aprile 2007, nel Convento dei Frati Cappuccini di Nola.


  • Mons. Domenico SorrentinoNato a Boscoreale il 16 maggio 1948, è stato eletto alla Prelatura di Pompei, con il titolo personale di Arcivescovo, il 17 febbraio 2001.

    Il 19 marzo 2001, ha ricevuto da Papa Giovanni Paolo II l’ordinazione episcopale nella Basilica di San Pietro a Roma, facendo l’ingresso ministeriale a Pompei il 7 aprile dello stesso anno.

    Chiamato a Roma il 2 agosto 2003 come segretario della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, è stato trasferito nella Diocesi di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino il 19 novembre del 2005.

    Qui ha iniziato il suo ministero episcopale l’11 febbraio 2006.
  • Mons Carlo LiberatiNato a Matelica, in provincia di Macerata, il 6 novembre 1937, è nominato Delegato Pontificio per il Santuario di Pompei il 5 novembre 2003.Viene consacrato Vescovo dal Cardinale Angelo Sodano il 10 gennaio 2004, nella Basilica di San Pietro in Vaticano.

    Fa il suo ingresso nella città mariana di Pompei il 24 gennaio 2004.

    Il Santo Padre Benedetto XVI lo eleva alla dignità di Arcivescovo il 7 luglio 2007 e, il 10 novembre 2012, accoglie la sua rinuncia per raggiunti limiti d'età.