Cronaca Supplica 8 maggio 2024
È stata ancora una volta la pace il tema centrale della Supplica alla Madonna di Pompei, elevata questa mattina, 8 maggio, sul sagrato del Santuario. A presiedere la Santa Messa e la recita della preghiera che il Fondatore, il Beato Bartolo Longo, compose nel 1883, è stato Monsignor Giuseppe Favale, Vescovo di Conversano-Monopoli, accolto da Monsignor Tommaso Caputo, Arcivescovo Prelato della Città mariana. Migliaia i devoti che, malgrado la ferialità del mercoledì e la minaccia di pioggia, hanno raggiunto la Basilica, in molti casi a piedi, per rinnovare la propria devozione. E a questa folla si è unito spiritualmente anche Papa Francesco, che poco prima aveva presieduto la consueta Udienza generale. «Oggi – ha ricordato il Santo Padre – la Chiesa eleva la preghiera della “Supplica” alla Madonna del Rosario di Pompei. Invito tutti ad invocare l’intercessione di Maria, affinché il Signore conceda pace al mondo intero, specialmente alla cara e martoriata Ucraina, alla Palestina e a Israele. Affido in particolare alla nostra Madre i giovani, gli ammalati, gli anziani e gli sposi novelli che oggi sono qui presenti, ed esorto tutti a valorizzare in questo mese di maggio la preghiera del santo Rosario».